Due personaggi chiave della vicenda calcioscommesse che ha investito il calcio italiano hanno deciso di patteggiare. Si tratta di Carlo
Gervasoni e Filippo
Carobbio. Il primo è stato condannato a 1 anno e 10 mesi di reclusione, mentre il secondo a 1 anno e 6 mesi. Queste pene sono state stabilite dal giudice Francesco Sora. Ricordiamo che proprio Carobbio fu il personaggio che tirò in ballo Antonio
Conte per presunti illeciti sportivi avvenuti durante la loro permanenza a Siena. A causa di quelle accuse, l’allenatore della Juventus fu squalificato fino a dicembre per omessa denuncia. Da lì, l’epica conferenza stampa di Conte, da cui scaturì il tormentone “è aggggghhhiiiaggggiande” riproposto da Crozza nei suoi show comici. Nella stessa conferenza stampa, tra le affermazioni forti del trainer bianconero ci fu anche “il patteggiamento è un ricatto, bello e buono!”. Dunque anche Carobbio e Gervasoni sono stati ricattati?