Agipronews ha svolto un interessante analisi sulla
raccolta sportiva totale dei primi 8 mesi del 2013 e il dato che emerso è di segno negativo. Si è raccolto rispetto agli stessi mesi del 2012 un -5,8%. Tuttavia c’è da sottolineare una differenza tra il
gioco fisico e quello
online. Quest’ultimo ha registrato una crescita pari al +4,3%, quindi il calo importante si è registrato nei punti vendita di scommesse. Anche se occorre non sottovalutare il mercato del gioco non regolare, che attira sempre tanto gioco, dato che offrono quote molto competitive per la mancata tassazione e offrono giochi non ancora inseriti in Italia, come le scommesse virtuali. Tanta concorrenza sleale non favorisce il diffondersi del gioco legale.
Alla luce di questi dati è enorme la preoccupazione di chi sta investendo nello sviluppo della piattaforma del
betting exchange proprio per la tassazione ritenuta troppo alta (20%), che potrebbe limitare la raccolta su questo gioco.