William Hill, Ladbrokes, Coral e BetFred garantiranno per i prossimi quattro anni un fondo di 18 milioni di sterline, supervisionato dal consiglio Levy, che avrà lo scopo di rendere più competitive le corse. Questo fondo si aggiunge al prelievo previsto dalla legge, che resterà al 10,75% dei profitti lordi derivanti dalle scommesse ippiche giocate nelle agenzie.
A differenza dell’Italia, l’industriaippica inglese funziona bene ed è anche in espansione. I quattro bookmakers coinvolti in questa operazione in un comunicato stampa congiunto hanno affermato che il fondo di incentivazione verrà "utilizzato per migliorare la competitività del prodotto “racing”, rendendolo più attraente".
Paul Bittar, l'amministratore delegato della British Horseracing Authority, ha affermato che "l’associazione ha il sostegno delle principali organizzazioni di questo sport, tra cui l'Associazione Racecourse, e questo accordo rappresenta un passo avanti positivo nella situazione vigente. Tali finanziamenti supplementari porteranno un grado di certezza e un notevole rialzo nei prossimi anni ".
I bookmakers inglesi sperano che finanziando un settore, esso potrà solo crescere e portare maggiori profitti futuri: è la ricetta giusta?
PS: scopri sulla nostra fanpage i preparativi di Ladbrokes per il lancio del betting exchange.