In queste ore si è espresso sul tema del betting exchange in Italia anche Francesco Rodano. E chi è? Sconosciuto ai più, è un dirigente dei Monopoli di Stato. Non è la prima volta che il suo nome fa la comparsa in questo Blog, poichè è stato sicuramente un attore importante per la regolamentazione in Italia dello scambio scommesse. Come si è espresso? Attraverso un’intervista rilasciata a Gioco News.
Ha dichiarato:”Per il momento Betfair è l’unico che è partito, ma non è il solo ad aver chiesto il collaudo per il betting exchange. A breve, infatti, dovrebbero partire con questa modalità di gioco altri operatori”. Giusto e infatti ieri vi abbiamo parlato del nuovo Exchange griffato Betflag. Dopo aver garantito che non c’è alcun rischio di riciclaggio sul .it, ha aggiunto:”È evidente che l’exchange non sarà un fenomeno di massa, è destinato a rimanere un mercato di nicchia. Del resto basta guardarsi attorno negli altri mercati dove viene offerto per vedere il ruolo che ricopre che è del tutto marginale”.
Tralasciamo i paragoni con gli altri Paesi, dove ogni Nazione ha delle proprie peculiarità. Ma dire una frase del genere, dopo aver mutilato il betting exchange in questo modo, è folle. La sensazione è che questo tempismo non sia casuale. Ci sembra sia una forte rassicurazione nei confronti dei bookies tradizionali.
Il consiglio, è quello di lavorare affinchè il betting exchange non si limiti ad essere un mercato di nicchia. Per farlo, c’è bisogno di cambiare decisamente passo.